Un gioco per ogni età

Un gioco per ogni età

Alcune proposte pratiche che aiutano a capire come dei piccoli accorgimenti possano trasformare un’esercitazione e renderla funzionale per le differenti categorie.

Quando si lavora nella scuola calcio risulta fondamentale coinvolgere i nostri atleti per mantenere alta la loro attenzione durante le esercitazioni. A tal proposito, il gioco è il mezzo più importante per raggiungere questo obiettivo, sia quando si parla di bambini di 5 anni sia quando lavoriamo con ragazzi di 12. Molte volte l’allenatore può servirsi di piccoli stratagemmi per trasformare, ad esempio, un’attività proposta inizialmente per i Primi Calci in un esercizio utile da presentare nella categoria degli Esordienti (o viceversa).

La bravura dell’allenatore sta nel…

La figura dell’allenatore “moderno” deve essere una miscela di diverse qualità e conoscenze di tipo educativo, psicologico, tecnico-tattico, comunicativo e organizzativo. In una sua celebre frase Albert Einstein aveva detto che “Una delle cose più importanti della vita è non smettere mai di fare e farsi delle domande” e questo racchiude anche il senso della filosofia che deve accompagnare il mister durante la sua carriera. Nel corso degli anni saremo probabilmente impegnati nell’allenare categorie e annate differenti, ma questo deve essere un utile bagaglio che ci deve arricchire e che non ci deve abbandonare in fase di programmazione.

Le nostre conoscenze e la nostra esperienza sul campo devono essere un mezzo funzionale a ragionare e adattare le esercitazioni in base agli atleti che stiamo seguendo. A questo punto diventa facile capire come una proposta pratica per i Primi Calci possa trasformarsi, con qualche accorgimento, in uno strumento adatto ai Pulcini. Risulta essenziale darsi degli obiettivi e capire come trasmetterli attraverso una metodologia appropriata a chi abbiamo davanti.

Scopri di più sul numero di dicembre: in edicola e disponibile anche attraverso abbonamento cartaceo o digitale

Articoli correlati

Le minipartite

Un valido strumento per perseguire obiettivi che vanno dagli aspetti tecnici a quelli percettivi. Le variabili per modificare le finalità. Coinvolgere tutti, ridurre i tempi “morti”, aumentare il rapporto con la palla, garantire alta intensità, differenziare le proposte, incuriosire, stimolare, emozionare… Sono alcuni esempi di obiettivi primari e dall’apparenza scontata che non sempre si riescono […]

Giochi di guida e sensibilità

Squalo e pesciolini I giocatori rossi (pesciolini) devono correre nello spazio liberamente con l’obiettivo di fermarsi all’interno del cerchio posto alle spalle dell’elemento blu (squalo), che avrà il compito di prenderli per eliminarli (situazione 1). La medesima proposta può essere eseguita con il pallone (situazione 2) con vari tipi di conduzione (figura 1).

Torniamo alla tecnica

La gestione sopraffina del pallone rappresenta un indubbio vantaggio per il giocatore di qualsiasi livello. I vantaggi di agire in tale direzione fin da piccoli e la progressione di attività. Le migliori prestazioni delle squadre più forti di sempre non sono esclusivamente dovute al loro collettivo, alla preparazione atletica e a una buona impostazione tattica. […]

La visione globale

Il lavoro secondo princìpi di gioco nel settore giovanile: la sua importanza e come agire al meglio per insegnare ai propri giocatori a osservare il contesto di gioco prima di ricevere palla. Programmare l’attività da svolgere con la propria squadra è una condizione necessaria (ma non sufficiente) per offrire ai propri giocatori una valida e […]