Champions – Juve, è un segno del destino?

Champions – Juve, è un segno del destino?

Due gol in tre minuti. La Juventus ribalta la partita con il Tottenham e conquista i quarti di finale di Champions in una serata che si stava mettendo terribilmente male.

Per ammissione degli stessi giocatori della Juve, gli inglesi hanno dominato per 50’ contro una squadra priva di idee e incapace di reagire, con Barzagli costantemente saltato da Son, Kane imprendibile per Benatia e Chiellini più Dale Alli che si materializzava sempre dove non c’era una maglia gialla. Per tacere di Eriksen. Difesa in difficoltà, centrocampo surclassato e attacco inesistente. Non c’è che dire, un bel quadretto.

Poi la Juve si è ricordata di essere una grande d’Europa, l’orgoglio di tutti e un paio di cambi di Allegri hanno fatto il resto. Asamoah terzino sinistro, Lichtsteiner a destra; Benatia acciaccato e un inutile Matuidi a riflettere in panchina. La squadra di Allegri ha iniziato a crederci, ha segnato con Higuain troppo spesso accusato di incidere poco nelle gare a eliminazione diretta, quindi il “Pipita” ha messo una palla fantastica per Dybala che per 67’ era parso un corpo estraneo alla partita.

La Juve, fredda, cinica e concreta da lì in poi ha ingabbiato la manovra inglese e ha chiuso tutti i corridoi. Ha protetto la propria area e ha dimostrato ancora una volta che quando c’è da soffrire il “gruppo” non ha rivali.

Al fischio finale di Marciniak (visto questo fischietto d’ora in poi sarà impossibile criticare i nostri) un lampo: la Juve aveva un piede e mezzo fuori dalla Champions. In tre minuti li ha rimessi tutti e due. Un segno del destino verso il palco della premiazione a Kiev?

Articoli correlati

Il calcio di tutti

La Champions è ormai entrata nel vivo e a questa manifestazione abbiamo pensato di dedicare la copertina. I primi due turni dei gironi sono stati disputati, in questo mese di ottobre vi sarà il classico giro di boa che chiarirà alquanto le gerarchie. Certo, l’ultima squadra che ha conquistato la manifestazione “a sorpresa” è stato […]

Il martedì che cambierà il Calcio

Euro 2020, la manifestazione più rivoluzionaria della Storia, organizzata da Michel Platini, con partite in 12 stati differenti, sarà posticipata di un anno. E perché? Troppo facile rispondere a causa del Coronavirus. La risposta è un’altra: i club che pagano i calciatori e che formano i campioni del futuro devono concludere i loro campionati. Senza […]

Juve prima, ma ora che accade?

La Juventus ha vinto 2-0. Lo ha fatto con merito, giocando un secondo tempo migliore di quanto abbia fatto l’Inter, che aveva concluso in crescendo la prima parte di gara. Ora la squadra di Sarri è prima, con un punto in più della Lazio e nove sull’Inter. Fin qui il calcio. Se volete aggiungiamo anche […]