Le partite a tema

Le partite a tema

Ricerca dell’ampiezza

Svolgimento: si gioca una partita tra 2 squadre a 11 giocatori con 2 sistemi contrapposti con i calcaitori esterni che fungono da jolly (giocano con entrambe le squadre). Nell’esempio in figura 1 si affrontano un 4-2-3-1 contro un 4-4-2.

Le rotazioni

Svolgimento: si gioca una partita 9>9 in un campo diviso come nella figura 2. Si creano in pratica delle zone in cui il giocatore può solamente transitare e sostare. Se si desidera effettuare, ad esempio, rotazioni verticali si considera solamente il settore che va da porta a porta. In tale spazio, i giocatori possono solamente entrare per giocare palla e poi sono obbligati a uscire. Il loro posto può essere preso da un compagno che ha il medesimo obiettivo. Nel caso in cui si voglia agire sulle rotazioni orizzontali, si considera il settore nei pressi della linea mediana e valgono i medesimi princìpi. Si entra, si gioca e si esce (non si sosta). In linea di massima, si può giocare per 15-20’ in una modalità per poi passare all’altra, sempre per 15-20’.

Palleggio difensivo e del tiro da fuori

Svolgimento: si prepara un campo di dimensioni variabili secondo la qualità dei calciatori e la loro età, come quello della figura 3 diviso in 2 settori. In ogni spazio c’è una superiorità 4>2 a favore dei “difensori”. Questi devono gestire il possesso e cercare la conclusione prima della linea mediana. Infatti, il gol è valido solo dalla propria metà campo. Gli attaccanti, invece, possono segnare solo su respinta del portiere.

Ricerca dell’1>1

Svolgimento: si gioca una partita 9>9 con la possibilità di segnare solo dopo aver effettuato un dribbling oppure una giocata 1-2. I giocatori in non possesso hanno il vincolo di attaccare immediatamente il possessore di palla avversario con l’uomo più vicino (figura 4).

Passaggio e smarcamento a sostegno

Svolgimento: si gioca una partita 9>9 con il vincolo di condurre palla in avanti se non si viene affrontati, di effettuare solo giocate a sostegno e di poter verticalizzare solo oltre la linea difensiva avversaria (figura 5).

Autore: Elisabet Spina.

Articoli correlati

Tutto sulla marcatura

Una capacità, talvolta trascurata nel settore giovanile, che va assolutamente allenata. Le proposte pratiche, il duello e il marcamento di un calciatore senza palla. È ormai ben chiaro che le abilità tecniche non siano l’unica componente che determina la prestazione del calciatore. Al fianco di calciatori come Neymar, Coutinho, Messi e Ronaldo, per citare alcuni […]

La visione globale

Il lavoro secondo princìpi di gioco nel settore giovanile: la sua importanza e come agire al meglio per insegnare ai propri giocatori a osservare il contesto di gioco prima di ricevere palla. Programmare l’attività da svolgere con la propria squadra è una condizione necessaria (ma non sufficiente) per offrire ai propri giocatori una valida e […]

Ball mastery, il dominio della palla

Quanto conta per un giocatore avere una padronanza assoluta nella gestione del pallone. La tecnica di ball mastery e le strutture da utilizzare. All’interno dello speciale “Settore Giovanile” avevo iniziato a trattare l’argomento relativo al “dominio” del pallone nell’articolo “Diamo del ‘tu’ alla palla”. La maestria nel gestire l’attrezzo, infatti, a qualsiasi livello, deve essere […]

Allenate la percezione

Perché è importante andare oltre al “giocatore pensante”. La percezione delle informazioni, la lettura corretta di queste e l’attuazione di comportamenti efficaci e funzionali al contesto di gioco Sovente l’obiettivo dichiarato da numerosi allenatori e responsabili di settore giovanile è quello di formare “giocatori pensanti”. Se ogni calciatore, però, durante una partita dovesse pensare all’azione […]