Conte non vuole più aspettare: “Pensavo fossimo più avanti. Lukaku? Mi piace”

Conte non vuole più aspettare: “Pensavo fossimo più avanti. Lukaku? Mi piace”

Pazienza esaurita? No, l’avventura di Antonio Conte nel mondo nerazzurro è appena iniziata, ma Lukaku ancora non si vede. Intanto la conferma di Icardi fuori dal progetto, mentre Perisic andrà valutato

Non è facile giocare senza attaccanti” è la frase riassuntiva della situazione dell’Inter al momento. Con Icardi “piantagrane” e Dzeko ancora a Roma, il neo allenatore Antonio Conte sperava almeno di avere Romelu Lukaku a disposizione. Ora invece, a Singapore, si ritrova ad affrontare la fase di preparazione del reparto d’attacco solo con i giovani. Una bella seccatura, anche perché “Lukaku è un bel giocatore, sarebbe importante per noi, ma del Manchester United”, proseguendo con “Lo conosco molto bene, lo volevo già quando ero allenatore del Chelsea, ma conosciamo la nostra situazione”. Più di tutti il messaggio diretto alla società è stato “Mi aspettavo fossimo più avanti“. 

Forse un richiamo alla proprietà? Oppure una richiesta all’area tecnica di accelerare i tempi? Quel che è certo è che Lukaku non prenderà parte all’Amichevole in vista con l’Inter nella giornata di domani, a Singapore, e Conte ha bisogno di un faro là davanti. Per vincere, d’altronde, bisogna far gol. 

Articoli correlati

La panchina chiama l’arbitro

Doveva essere la due giorni delle semifinali di Coppa Italia (vince il a San Siro contro l’Inter e 24 ore dopo la Juve raggiunge il Milan sull’1-1), invece, il giovedì ha regalato la notizia “bomba”. La Federazione ha chiesto alla Fifa di sperimentare la chiamata del Var dalla panchina. L’allenatore, oppure un tesserato incaricato, potrà […]