Continuano le nostre interviste ai maestri di calcio. Questo mese abbiamo incontrato Massimo De Paoli, che da trent’anni lavora nel settore giovanile e ha delineato i cambiamenti avvenuti e spiegato le sue modalità operative.
Figlio d’arte (il papà Virginio ha giocato, tra le altre, con Brescia e Juventus, con la quale ha vinto uno scudetto), Massimo De Paoli, dopo l’esperienza come giocatore interrottasi all’età di 16 anni per motivi di salute, inizia subito come allenatore. Architetto di professione – docente in diverse università tra l’altro – ci ha raccontato come abbia abbinato e coniugato da sempre queste sue due passioni, e l’evoluzione degli aspetti tecnico-tattico e metodologici. Ha incominciato, come vedremo, al Brescia, dove ha allenato tutte le categorie fino alla Primavera, per poi passare all’Inter, seguendo i Giovanissimi e conquistando anche lo scudetto di categoria nel 2006, prima di tornare alla casa madre, dove lavora tutt’oggi.
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