LA GESTIONE DELLA GARA: COSA FARE E COSA EVITARE

LA GESTIONE DELLA GARA: COSA FARE E COSA EVITARE

Le modalità da parte di un allenatore di giovani giocatori dell’attività di base per gestire il suo comportamento in partita.

Una delle massime ambizioni del calcio odierno, sia nel settore giovanile, sia in quello degli adulti è creare un giocatore che sia in grado di pensare e scegliere, in funzione della situazione, la miglior azione da effettuare in campo. Gli allenamenti e le esercitazioni proposte sono un veicolo valido per portare avanti un determinato progetto, ma come rafforzare le conoscenze acquisite durante la partita? Quale ruolo svolgono le indicazioni trasmesse in gara nelle categorie dell’attività di base? Nei campi si sentono spesso allenatori che risolvono i problemi al posto dei ragazzi, dicendo loro che cosa fare; i giocatori, in tal modo, diventano meri esecutori delle volontà di chi sta in panchina. Non credo che, così facendo, si rispetti la natura, ma soprattutto il talento dei ragazzi che dovrebbero vivere la partita come un tentativo per esprimere le proprie doti. Presupposto base da cui partire per sviluppare questa idea di calcio è creare sedute che spingano i ragazzi ad allenare il cervello, senza far cadere i nostri propositi durante la gara per l’eccessiva tensione o la spinta verso il risultato o ancora per la presenza di un avversario che può destabilizzare alcune certezze maturate in settimana.

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