I due nove di Milano

I due nove di Milano

Il sabato è di Piatek, la domenica dell’Inter vedova di Icardi. L’attaccante del Milan ha giocato la partita perfetta, segnato due gol straordinari e regalato tre punti importantissimi in chiave Champions. La girata di sinistro e lo stacco immarcabile sono il manifesto del nuovo Milan, che gioca con brillantezza ed entusiasmo. L’arrivo di Lucas Paqueta a dare fantasia a centrocampo e quello di Piatek a cancellare l’apatia di Higuain, hanno rigenerato una squadra alla quale Gattuso non ha mai fornito alibi.

A proposito di entusiasmo, senza il capriccioso Icardi, Perisic, Brozovic e Nainggolan hanno trascinato l’Inter. Dopo un primo tempo noioso, la squadra è rientrata decisa a vincere: Lautaro non è Maurito, ma poco importa, perché prima viene la maglia poi il giocatore. Chi, nelle settimane scorse aveva fatto notare all’assistito di Wanda Nara che in campo si va per lottare e non per girovagare, ha raddoppiato forze ed energie. “San Siro” ha applaudito, è stato vicino alla squadra, perché giocare senza l’attaccante più forte non è certamente facile.

Ora testa all’Europa League e al Rapid Vienna, nella speranza che sui social media la coppia si prenda una pausa di riflessione. Di solito, tra adulti, ci si parla tra quattro mura…

Articoli correlati

Presentato il nuovo pallone Orbita Winter Serie A

Puma e Lega Serie A svelano il pallone Orbita Winter Serie A, il pallone da gioco ufficiale per la stagione 2022/23. “Nuovo pallone, nuova cultura” Svelato il pallone da gioco ufficiale per la stagione invernale 2023: il Puma Orbita Winter Serie A che farà il suo debutto sui campi nella sedicesima giornata di Serie A TIM. L’Orbita […]

Game over?

E adesso? Si blocca tutto o si attende ancora? L’Uefa tergiversa, le federazioni più importanti del Vecchio Continente, con l’Italia in testa, vorrebbero lo stop delle Coppe e un rinvio, inizialmente di qualche giorno dell’Europeo. E il buon senso cosa dice? Che la situazione è grave, anomala, al momento ingovernabile, che previsioni ottimistiche sui tempi […]

Lazio che sorpresa!

La vera rivelazione di questa stagione 2019-20: un gioco spumeggiante, interpreti di qualità e un attaccante che sta segnando con una continuità impressionante. E dietro, un progetto ben orchestrato da Inzaghi, Tare e Lotito.