É tempo di…Serie A – Il lavoro paga

É tempo di…Serie A – Il lavoro paga

Il lavoro paga. La chiacchiera meno. Molto meno. Prendiamo Milan e Inter, un’estate ricca di punti di domanda da una parte e dall’altra, ma con i due allenatori (Montella e Mancini, non De Boer che é appena arrivato) che assumono comportamenti diametralmente opposti.

Montella lavora in silenzio a Milanello, ovviamente indica i rinforzi, ma quando la società che si trova nel bel mezzo di un passaggio di proprietà non gli offre nulla o quasi non fiata. Vincenzo lavora sul campo, prova e riprova il suo 4-3-3, piazza Carlos Bacca al centro dell’attacco anche se la sua punta sogna il Psg, Parigi, il suo maestro Unai Emery e la Champions.

Dall’altra parte del Naviglio, invece, malgrado la nuova proprietà dica di voler investire e cerchi di capire come aggirare il Fair Play Finanziario, Roberto Mancini continua a polemizzare, si comporta con fare stizzito. I risultati della tournée americana sono sotto gli occhi di tutti, quelli dell’amichevole con il Tottenham pure. La squadra non cresce, anzi regredisce e Mancini, anziché occuparsi del campo si perde ancora in polemiche sterili, con la società che si vede costretta a voltare pagina. Arriva Frank De Boer, ma il campionato é imminente.

Proprio così il lavoro paga, come il silenzio (anche quando si vorrebbe urlare) e alla prima il Milan (pur senza entusiasmare) vince. L’Inter, invece, ne prende due dal Chievo e torna da Verona con la certezza di aver buttato un’estate. Un’estate in chiacchiere, che fa tante parole. E zero punti.

Articoli correlati

Presentato il nuovo pallone Orbita Winter Serie A

Puma e Lega Serie A svelano il pallone Orbita Winter Serie A, il pallone da gioco ufficiale per la stagione 2022/23. “Nuovo pallone, nuova cultura” Svelato il pallone da gioco ufficiale per la stagione invernale 2023: il Puma Orbita Winter Serie A che farà il suo debutto sui campi nella sedicesima giornata di Serie A TIM. L’Orbita […]

Lazio che sorpresa!

La vera rivelazione di questa stagione 2019-20: un gioco spumeggiante, interpreti di qualità e un attaccante che sta segnando con una continuità impressionante. E dietro, un progetto ben orchestrato da Inzaghi, Tare e Lotito.

Juve prima, ma ora che accade?

La Juventus ha vinto 2-0. Lo ha fatto con merito, giocando un secondo tempo migliore di quanto abbia fatto l’Inter, che aveva concluso in crescendo la prima parte di gara. Ora la squadra di Sarri è prima, con un punto in più della Lazio e nove sull’Inter. Fin qui il calcio. Se volete aggiungiamo anche […]