Editoriale – Venti di cambiamento

Editoriale – Venti di cambiamento

Il campionato di Serie A è ormai incominciato da un mese e mezzo; quello dei dilettanti da meno una trentina di giorni e sono fondamentalmente due le novità che hanno caratterizzato questo inizio. Sicuramente non da poco. Per la massima serie è indubbio che l’introduzione del VAR è per certi versi una “rivoluzione”: il concetto di dare una mano all’arbitro che, in un gioco sempre più veloce, può sbagliare, è sicuramente positivo. Non stempererà ancora le polemiche, forse ci vorrà ancora un po’ di tempo perché ora le discussioni “da bar” sono passate dall’errore del direttore di gara all’utilizzo o meno del VAR per valutare una situazione. Il vero cambiamento, però, non pensiamo sia questo, ma quello passato sotto traccia ed entrato in vigore per tutte le squadre dilettanti e di Serie C. Parliamo delle sostituzioni che dalle classiche 3 sono passate a 5. Una variazione che interessa davvero tutta la “base” del calcio, che – sulla carta – dà la possibilità ai mister di cambiare “mezza squadra”. Gli allenatori avranno in mano un “mezzo” per modificare alcune situazioni tattiche con più incisività, i dirigenti potranno pensare al “mercato” anche in modo differente, i giocatori avranno tendenzialmente più spazio per mettersi in mostra. Considerate che su sei uomini di movimento in panchina (abbiamo escluso volutamente il portiere) cinque di questi possono scendere sul terreno di gioco.

E chissà cosa potrebbe accadere se tale regola venisse introdotta nei principali campionati. A tal proposito, abbiamo preparato un dossier per capire cosa pensano gli allenatori dell’ex LegaPro e dei dilettanti di questa innovazione. È chiaro che l’impatto di tale norma sarà meglio comprensibile nel corso della stagione.

In questo numero, poi, abbiamo dedicato spazio e copertina a una giornata, l’ottava di Serie A, in cui vi saranno tre scontri al vertice: Juventus-Lazio, Roma-Napoli e il derby di Milano, ma soprattutto abbiamo messo sotto la lente d’ingrandimento la nuova Serie A femminile, torneo griffato I Dolci Sapori. Il “movimento rosa” è sempre più forte, le attenzioni mediatiche sono cresciute, l’organizzazione delle varie società pure e da quest’anno scenderanno in campo ben 5 squadre diretta emanazione di un club professionistico maschile: la Fiorentina (campione d’Italia), la Juventus, il Sassuolo, l’Empoli e il Chievo/Valpolicella.

Per venire agli articoli più tecnici, oltre all’intervista a Esteban Cambiasso, che lascia da questa stagione il calcio giocato, troverete scritti tattici per gli adulti (costruzione dal basso, sviluppo del gioco e preparazione della partita tra gli altri), per le fasce agonistiche del vivaio (transizioni e small sided games) e dei più piccoli (riscaldamenti, psicomotricità e portieri). Senza dimenticare psicologia, alimentazione e quelli dedicati a chi ha vissuto o sta vivendo un’esperienza all’estero.