La speed ladder

La speed ladder

Divaricata frontale + circonduzione palla

La posizione iniziale vede il posizionamento parallelo dei piedi all’esterno della scaletta, in divaricata frontale. Durante l’esercizio gli arti inferiori alternano un movimento di apertura e chiusura abbinato alla circonduzione palla intorno alla vita (foto 7 e 8).

Campana in scaletta + movimento arti superiori con palla

Speed ladder e campana

La posizione iniziale vede il posizionamento parallelo dei piedi all’esterno della scaletta in divaricata frontale, con il pallone fra le mani e vicino al petto. Il giocatore deve alternare un balzello monopodalico su un piede, una divaricata frontale e un successivo balzello ancora monopodalico con l’altro piede procedendo lungo la speed ladder. A ogni atterraggio monopodalico, le braccia si estendono sul piano sagittale, mentre per ogni divaricata si flettono riportando il pallone vicino al petto (foto 9, 10 e 11).

Conduzione palla + 3 appoggi in skip alto

Conduzione e skip alto

Buona parte dell’esercizio si effettuata al di fuori dalla saletta. Si chiede al giocatore di condurre il pallone all’esterno della speed ladder e arrestarlo in prossimità di uno spazio a scelta. Dopo lo stop, di seguito si effettuano 3 appoggi in skip entrando nello spazio corrispondente alla posizione del pallone e altri 3 appoggi in skip uscendo e oltrepassando la palla lateralmente. Successivamente, il giocatore riprende a condurre ripetendo la stessa sequenza di movimenti (foto 12, 13 e 14). L’esercizio sarà poi riproposto sull’altro lato della scaletta.

Saltelli a piedi pari fra ostacolini

Porre alcuni ostacolini lungo i 2 profili della scaletta. Si chiede al giocatore di saltellare a piedi pari oltre l’ostacolino prima fuori e poi di nuovo dentro la scaletta in diagonale. In quest’ultimo saltello, la fase iniziale di spinta deve essere effettuata all’indietro, per poi orientare il corpo nella posizione di partenza in fase di atterraggio. Nel saltello successivo il giocatore ripete la stessa successione appena descritta, ma nella direzione opposta. Le mani possono essere tenute sui fianchi, in modo da concentrare l’attenzione del giocatore sugli arti inferiori (foto 15, 16 e 17).

Doppia toccata con la suola + divaricata frontale

Posizionare diversi palloni sugli spazi della scaletta, alternati da uno spazio vuoto. Il giocatore esegue una doppia toccata con la suola sul pallone per poi superarlo con un balzo in divaricata frontale. L’atterraggio avviene sempre in prossimità dello spazio vuoto (foto 18, 19 e 20). L’esercizio deve essere ripetuto in successione per tutta la lunghezza della scaletta.

Conduzione palla + un appoggio in skip basso

Speed ladder: conduzione palla + skip basso

Il giocatore esegue una guida della palla solo col piede destro (sinistro successivamente) al di fuori della scaletta, mentre l’altro piede effettua un appoggio in ogni spazio all’interno della scaletta, in modo da alternare un tocco palla di destro e un appoggio di sinistro (foto 21). Durante l’esercizio si può chiedere al giocatore di arrestare la palla e proseguire nuovamente con la guida per più volte.

La “rullata”

Il giocatore deve effettuare la classica conduzione con la suola del piede (la “rullata”) lungo gli spazi della scaletta. All’inizio dell’esercizio, posizionare un piede all’interno del primo spazio, mentre l’altro all’esterno del medesimo “settore”, con affianco un pallone. Dopo ogni rullata il piede interno alla scaletta si sposta lateralmente nello spazio successivo. Se la rullata viene seguita con il piede sinistro, quest’ultimo appoggia sempre al di fuori della scaletta, mentre il destro si sposta di spazio in spazio per permettere il movimento laterale del corpo e della palla (foto 22, 23 e 24).

Autori: Athos Trecroci, Mattia Bianchi.

Foto: Michele Tusino.

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