Attaccare in inferiorità numerica

Attaccare in inferiorità numerica

Frequentemente si allenano i propri giocatori nella fase di possesso creando delle proposte in cui gli attaccanti sono in superiorità rispetto ai difensori. Purtroppo, questo in partita succede raramente. Ecco alcune esercitazioni per stimolare l’attacco in inferiorità. E non solo.

La maggioranza degli allenatori, inclusi quelli che operano ai massimi livelli, lavorano solitamente con la superiorità numerica in fase di possesso. Ma questo è ciò che avviene in partita? In realtà no! Ecco perché è necessario rivedere alcune delle esercitazioni che utilizziamo. Dobbiamo capire la realtà del gioco: di frequente in fase di possesso si è in inferiorità numerica, ma questa tipologia di situazione non viene stimolata in maniera costante.

Inoltre, i giocatori si trovano in una condizione di grande pressione e devono cercare soluzioni in poco tempo. Per farlo occorre che siano abituati a scegliere in maniera corretta e in modo autonomo, senza che il tecnico li comandi come se avesse un joystick.

Tra l’allenamento e la gara, pertanto, è indispensabile che vi sia trasferimento di competenze e ciò avviene se durante le sedute settimanali si propongono situazioni reali. Così facendo, si consente la crescita della consapevolezza dei ragazzi che alleniamo e, allo stesso tempo, questi avranno a disposizione tutte le conoscenze indispensabili per far fronte a qualsiasi ostacolo si paleserà dinanzi a loro.

Scopri di più sul numero di aprile: in edicola e disponibile anche attraverso abbonamento cartaceo o digitale

Articoli correlati

Master Settore Giovanile 2023

Per la quinta volta un master de Il Nuovo Calcio si è svolto nella suggestiva e prestigiosa cornice di Coverciano. Un gradito ritorno “in presenza” sui campi del Settore Tecnico e al Museo del Calcio che ha visto radunarsi un centinaio di tecnici provenienti da tutta Italia nel primo fine settimana di luglio. Chi per […]

Giochi di guida e sensibilità

Squalo e pesciolini I giocatori rossi (pesciolini) devono correre nello spazio liberamente con l’obiettivo di fermarsi all’interno del cerchio posto alle spalle dell’elemento blu (squalo), che avrà il compito di prenderli per eliminarli (situazione 1). La medesima proposta può essere eseguita con il pallone (situazione 2) con vari tipi di conduzione (figura 1).

Tutto sulla marcatura

Una capacità, talvolta trascurata nel settore giovanile, che va assolutamente allenata. Le proposte pratiche, il duello e il marcamento di un calciatore senza palla. È ormai ben chiaro che le abilità tecniche non siano l’unica componente che determina la prestazione del calciatore. Al fianco di calciatori come Neymar, Coutinho, Messi e Ronaldo, per citare alcuni […]

La visione globale

Il lavoro secondo princìpi di gioco nel settore giovanile: la sua importanza e come agire al meglio per insegnare ai propri giocatori a osservare il contesto di gioco prima di ricevere palla. Programmare l’attività da svolgere con la propria squadra è una condizione necessaria (ma non sufficiente) per offrire ai propri giocatori una valida e […]