LA RIALZATA

LA RIALZATA

Un fondamentale tecnico determinante per l’estremo difensore, che gli permette di farsi trovare pronto su una doppia conclusione. La didattica.

Come è ormai ben noto la prestazione del portiere è caratterizzata da interventi intensi di breve durata, intervallati da recuperi ampi con rari momenti di recupero incompleto. Le azioni di gioco del numero uno, infatti, durano al massimo tre secondi e le “azioni” in successione possono essere due e in rari casi tre. Capita, infatti, di osservare portieri che dopo un primo intervento in deviazione si rialzano rapidamente compiendo grandi parate sul tiro successivo.

Nella maggior parte dei casi, il “secondo” è determinato dalla velocità e dalla corretta esecuzione della “rialzata” che, per dinamica e tempi, consente al portiere di:
• trovarsi in appoggio e in equilibrio per il tiro successivo;
• opporsi a una conclusione già indirizzata verso la porta (parata in recupero);
• recuperare con un’uscita bassa o a contrasto un pallone che rimane in una zona potenzialmente pericolosa.

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